Abbiamo appena appreso che il gruppo politico “Bastir-País Nòstre” (che si fa chiamare esattament “Bastir Occitanie” e “Occitanie País Nòstre”) ha appena stretto un’alleanza con un altro gruppo politico, “Provença Nacion” (“Prouvènço Nacioun”).
Tuttavia, sappiamo che il gruppo “Provença Nacion” ha posizioni ostili all’unità della lingua occitana: “Provença Nacion” afferma che il provenzale non è nella lingua occitana: questa posizione fantasiosa è in contraddizione con l’occitanità del provenzale che è stata a lungo affermata dai linguisti, da Robèrt Lafont, da Frederic Mistral, dal Felibritge, dall’Istituto di Studi Occitani (IEO), dal Consiglio della Lingua Occitana (CLO) e dai Ministeri della Cultura e dell’Istruzione.
L’errore di “Provença Nacion”, forse, può essere spiegato da una forma di alienazione e ignoranza della propria cultura provenzale. D’altra parte, l’errore del gruppo “Bastir-País Nòstre” è molto più grave. “Bastir-País Nòstre” non agisce per ignoranza, agisce per immoralità, tradendo gli occitanisti provenzali.
Inoltre, il gruppo “Bastir-País Nòstre”, confinato nella Regione di Tolosa, sembra completamente ignorante di ciò che sta realmente accadendo in Provenza.
- Nelle ultime elezioni regionali del 2021, in Provenza, la lista Sì alla Provenza si è presentata con un programma chiaramente occitanista ed è stata sostenuta dal Partit Occitan, dall’Assemblada Occitana e dal PNO. Tuttavia, su questa base occitanista, Sì alla Provenza ha ottenuto il 2,18% dei voti.
- D’altra parte, il gruppo anti-occitanista “Provença Nacion” non si è presentato alle elezioni regionali. Non raggiunge quindi la legittimità della lista Sì alla Provenza.
- In confronto, nella Regione di Tolosa (erroneamente chiamata “regione Occitania”), la lista “Bastir-País Nòstre” ha avuto solo lo 0,76% dei voti. “Bastir-País Nòstre” non raggiunge il livello di rappresentatività della lista Sì alla Provenza.
È ovvio che “Bastir-País Nòstre” ha una posizione irrazionale e anti-occitanista. Quel movimento, che potrebbe essere stato interessante negli anni 1990, ha oggi tradito i valori originali, ha tradito i suoi compatrioti occitani in Provenza e, quindi, ha cessato di far parte del movimento occitanista.
L’attacco da “Bastir-País Nòstre” si aggiunge al recente attacco all’unità della lingua occitana in Provenza che viene pronunciato da un falso opuscolo del Rettorato di Ais-Marsiglia.
È chiaro che in Provenza saremo in grado di reagire per ripristinare la verità linguistica e culturale:
- Il provenzale è occitano!
- La Provenza è in Occitania!