30.04.2024

Appello per una lista transnazionale «per l’autonomia dell’Occitania»

[Il movimento Assemblada Occitana sostiene e ridistribuisce questo testo del suo vicepresidente Mattia Pepino.]

Le elezioni europee sono ancora lontane, almeno in apparenza, ma credo sia necessario avviare un dibattito tra tutte le forze occitane (senza escludere quelle di natura politica) che promuovono un’idea autonomista o indipendentista. Le elezioni europee sono le elezioni più «occitane» che esistano, la nazione occitana si estende in realtà su 4 Stati (Italia, Francia, Spagna e Monaco), 3 dei quali sono nell’Unione Europea. Inoltre, il formato delle elezioni europee consente una più facile presenza alle elezioni e di candidarsi senza la raccolta di firme (che può, in Italia e in Catalogna, essere una chimera insuperabile, visto l’esiguo numero di residenti nelle aree occitane), ma con un simbolo presente nel Parlamento europeo. Una lista unitaria alle elezioni europee, con il simbolo unico di una realtà autonomista e federalista, sarebbe una realtà più forte di una frontiera in Europa!

È necessario respingere tutte le divisioni che finora hanno impedito all’occitanismo politico di affermarsi come movimento politico credibile e popolare. È ora di provarlo! Le condizioni politiche (con lo sciovinismo che è aumentato ovunque, come dimostrano le recenti elezioni politiche in Italia e Francia e come mostrano i sondaggi in Spagna con Vox) dicono che se restiamo divisi, rischiamo di scomparire! Siamo una delle nazioni più grandi del mondo, ma anche una di quelle la cui lingua e cultura stanno rapidamente svanendo, racchiusa da questa cultura «globale» che pretende di proteggere le culture minoritarie ma le relega al folklore e si trasforma in una cultura dell’accattonaggio: ebbene, su tutto questo, crediamo fermamente che dobbiamo reagire!

Uniamoci, non in una lista che annullerebbe le diversità e che finirebbe per essere solo elettorale ed elitaria, senza seguito popolare, ma in un semplice manifesto programmatico, evidenziando ciò su cui siamo tutti d’accordo! E io ci sono!

Chi vuole seguirci in questo? Questa iniziativa è nata da una discussione tra alcuni membri dell’Assemblada Occitana Valadas, in autonomia della casa madre, e si è estesa a tutte le realtà occitane nelle Valli Occitane d’Italia, nell’Occitana Grande e nella Val d’Aran!

Mattia Pepino