25.04.2024

Ribellioni a Marsiglia, Ais e Bordèu contro il centralismo di Parigi

L’Assemblada Occitana sostiene per principio le misure sanitarie contro il covid-19, ma denuncia la maniera brutale e centralista con cui sono imposte da Parigi senza dialogo con le autorità e le categorie professionali occitane. Abbiamo subito questo centralismo, per esempio, dentro le metropoli occitane di Marsiglia, Ais de Provença (Aix-en-Provence) e Bordèu (Bordeaux).

Questa settimana, le città di Marsiglia e Ais de Provença subiscono le chiusure autoritarie di bar, ristoranti e sale sportive, per decisione brutale del ministro della salute a Parigi, senza la minima concertazione con i professionali e gli eletti. Eppure la zona di Ais-Marsiglia sta abbassando la contaminazione grazie agli interventi di barriera degli ultimi giorni presi dai professionisti, dalle autorità locali e dai medici che si sono mobilitati senza sosta.

A Bordèu, all’inizio della scorsa settimana, è stato imposto una chiusura ai bar per semplice decisione della prefetta senza concertazione con i professionisti e gli eletti. Tuttavia la Nuova Aquitania è una regione pioniera per la resistenza alla pandemia da la prima ondata.

L’Assemblada Occitana è al fianco degli abitanti dell’Occitania che si ribellano al centralismo francese.